19/03/2019
Le colonne della sostenibilità

Informazioni sul latte

 

Mentalità ecologica per un futuro sicuro

Cosa contraddistingue l’industria casearia altoatesina? La qualità dei suoi prodotti? L’impegno di circa 4.500 contadini di montagna? I preziosi prati magri e i prati di montagna ricchi di specie diverse? Molto probabilmente è un misto di tutto questo. Nell’industria casearia i contadini, le latterie e i negozi al dettaglio sono attenti alle risorse disponibili e seguono una semplice ricetta: su terreni nutrienti crescono piante che forniscono un prezioso nutrimento alle mucche da latte. E gli animali sani permettono di produrre latte fresco e ricco di principi nutritivi.

Un fondamento importante per il latte fresco è uno spazio vitale intatto, che già da secoli viene curato e protetto dai contadini altoatesini. A sua volta, questo assicura non soltanto la vita per le generazioni future, ma anche la conservazione del paesaggio culturale. Grazie alla cura dei prati magri e di montagna da parte dei contadini, si promuove la biodiversità e di conseguenza si garantisce alle mucche foraggio nutriente.

Le colonne della sostenibilità

L’industria casearia in Alto Adige promuove vie di trasporto brevi e piccole filiere, che permettono al latte di passare dalla mungitura al negozio al dettaglio in un massimo di 24 ore. Una fitta rete di controllo nella catena produttiva garantisce la qualità e la rintracciabilità del latte. Il latte e i latticini Alto Adige sono prodotti di alta qualità da latte dell’Alto Adige al 100% senza organismi geneticamente modificati. Ormai il 5% delle aziende altoatesine lavora seguendo principi biologici.

Concludendo, in ambito della sostenibilità l’economia, l’ecologia, il benessere degli animali e l’aspetto sociale giocano un ruolo importante. La formula magica è trovare e mantenere l’equilibrio tra i diversi fattori.