13.01.2023
L’allevatore di mucche da latte e l’oro bianco

Informazioni sul latte

 

 

Già dall’asilo Siegfried non desiderava altro che diventare un contadino. Stare all’aperto, lavorare in montagna, trafficare in stalla e stare con i suoi animali. “La vita di un allevatore di mucche da latte è varia”, dice Sigfried. “Allo stesso tempo, però, la vita qui al maso mi offre una certa stabilità.” Ogni giorno, due volte al giorno, va in stalla e non saprebbe fare altrimenti. La meticolosità è fondamentale.

 

Da alcuni anni Siegfried Messner si dedica anche alla ristorazione. Insieme a suo fratello ha rilevato da sua zia la storica locanda tradizionale “Kabis”. “Ma io preferisco stare in stalla”, ammette con un sorriso smaliziato. In un periodo in cui aveva chi lo aiutava al maso è riuscito anche a girare un po’ il mondo e a goderselo. Ha smesso di recitare a teatro, una delle sue passioni. Siegfried vuole passare del tempo con i suoi figli al maso e riuscire a trasmettergli la passione per la vita nella natura.

 

Ogni giorno Siegfried conferisce il latte delle sue mucche al caseificio in valle. Qui viene lavorato e trasformato, per esempio, in deliziose, morbide mozzarelle. “La qualità dev’essere quella giusta, non ci sono compromessi.”

 

L’allevatore di mucche da latte e l’oro bianco

 

Dopo tutti questi anni il latte lo bevi ancora o non ti piace più?
Potrei vivere di latte. Per davvero. Fin da bambino. Come spuntino serale nella stube mangiavo quasi sempre latte e pan duro. Da bambino mi piaceva fare ammorbidire pezzetti di pane duro nel latte tiepido. I miei bambini fanno la stessa cosa. È come guardarsi allo specchio.
 
 

Il latte non è solo da bere. Hai qualche consiglio per gustarlo al meglio?

Il latte è veramente versatile. Lo usiamo spesso per cucinare: Milchreis, Grießschmarrn, canederli, gnocchi e Strauben, la lista è praticamente infinita. Un’altra opzione gustosa sono i prodotti caseari come lo yogurt, la mozzarella e vari tipi di formaggi.