Informazioni sul latte
Produzione stabile, controlli rigorosi e un esempio di eccellenza

Dietro ogni prodotto lattiero-caseario altoatesino c’è molto più di un alimento di qualità: c’è l’esperienza di generazioni, il lavoro onesto e una passione autentica. Quanto il settore del latte sia radicato in Alto Adige – e quanto, nonostante le sfide, continui a rappresentare una solida base economica per il territorio – è emerso chiaramente in occasione dell’assemblea generale della Federazione Latterie Alto Adige. Durante l’incontro sono stati presentati i dati e gli sviluppi relativi al 2024 del comparto lattiero-caseario.
Mentre in Europa i mercati restano instabili e malattie come la febbre catarrale e l’afta epizootica alimentano l’incertezza, l’Alto Adige ha saputo reagire con forza: i prezzi del latte sono rimasti stabili, la produzione costante. Sono stati prodotti circa 366 milioni di chilogrammi di latte, con una quota importante di latte fieno e latte fieno biologico – simbolo di una scelta consapevole e sostenibile.
Nonostante il numero di conferenti con 3.967 sia in calo, il settore lattiero-caseario, con le sue piccole realtà, la gestione familiare e una distribuzione capillare, continua a essere profondamente legato al territorio. Questa vicinanza alla natura e alle persone rende i prodotti altoatesini unici: non sono solo buoni, ma anche carichi di valore. Offrono reddito, preservano il paesaggio e contribuiscono alla sicurezza alimentare.
Elemento centrale della filiera è il sistema di controllo capillare: dalla cura degli animali alla qualità dei prodotti, ogni fase è monitorata con attenzione. Lo dimostrano oltre 730.000 campioni di latte crudo e 100.000 controlli sui prodotti effettuati nel 2024, a garanzia di qualità e tracciabilità.
E infine ci sono persone come Josef Holzer di Selva dei Molini, che incarnano il meglio del settore: tre mucche, un maso di montagna a 1.600 m di quota e un profondo rispetto per gli animali e la natura. Miglior conferente del 2024 (come già nel 2021), Holzer racconta: «Serve passione e attenzione per gli animali. Il miglior latte nasce, se li ascolti.»

Premiazione del miglior fornitore di latte dell’Alto Adige 2024: da sinistra a destra: l’assessore provinciale Luis Walcher, il miglior fornitore di latte Josef Holzer con la moglie Annamaria, il figlio Daniel, la figlia Martina, il presidente della Federazione Latterie Alto Adige Joachim Reinalter e la direttrice della Federazione Latterie Alto Adige Annemarie Kaser. Federazione Latterie Alto Adige/Oberkofler
© Immagini: Federazione Latterie Alto Adige/Angelika Oberkofler & IDM Alto Adige/Marco Parisi